SIAMO TUTTI LAVORATORI Difendere le pensioni e riportare l’equità venerdì 6 ottobre 2023 ore 10.00-12.00Auditorium San Fedele • Via Ulrico Hoepli, 3/b • Milano e in diretta streaming su www.cida.it Negli anni diventa sempre più difficile trovare l’equilibrio nei bilanci pubblici e programmare interventi che guardino da un lato al benessere di oggi e dall’altro alla sostenibilità di domani. […]
Ad aggiornamento delle notizie fornite con la nota del 10 gennaio u.s. vi comunichiamo che nel cedolino di marzo vengono attuate dall’INPS le seguenti operazioni: Corrisposti gli arretrati di cui alla prevista rivalutazione per i mesi di gennaio e febbraio Aggiornato l’importo della pensione con l’aumento del 2,336% Disposta la trattenuta dell’addizionale comunale in acconto […]
Come era facile prevedere, continuiamo a ricevere dai nostri associati segnalazioni e proteste circa gli effetti che la sostanzialmente mancata rivalutazione delle pensioni produce sui cedolini spesso oltretutto incomprensibili per l’accumularsi di lievi aumenti, recuperi, variazioni dell’Irpef, modifiche delle addizionali regionali, comunali, ecc.. In questo quadro, come preannunciato nel nostro comunicato del 10.1. u.s., la […]
Roma, 18 gennaio 2023 – “Prima di mettere le mani sugli assegni pensionistici o ragionare su ipotesi di riforma del settore, sarebbe bene separare i conti della previdenza da quelli dell’assistenza. Noi abbiamo quasi la metà delle pensioni non coperte da contributi: parliamo di 7 milioni di persone assistite su 16 milioni di pensionati. La […]
Quasi la metà di tutte le prestazioni sono assistenziali per una spesa oltre 90 miliardi di euro l’anno Pubblicato oggi Osservatorio completo sulla spesa pubblica e sulle entrate 2022 – “La svalutazione delle pensioni oltre 4 volte il minimo” realizzato da Itinerari Previdenziali con il sostegno di CIDA Roma, 20 dicembre 2022 – La Legge […]
Il nuovo Osservatorio di Itinerari Previdenziali e CIDA: senza rivalutazione, 1,8 milioni di pensionati rischia di perdere fino a 115 mila euro in 10 anni. Il nuovo schema di rivalutazione premia i beneficiari di trattamenti al minimo, mentre colpisce ancora una volta il ceto medio e i percettori di pensioni di importo più elevato: circa […]