SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA: TERESA LAVANGA E STEFANO DI LEO INCONTRANO IL CAPO SEGRETERIA TECNICA DELLA MINISTRA CASELLATI

Oggi Teresa Lavanga, Direttrice CIDA e Stefano di Leo, Direttore di FPCIDA hanno incontrato Claudio Tosi, Capo Segreteria Tecnica della Ministra Maria Elisabetta Casellati presso gli uffici del Ministero per le riforme istituzionali e la semplificazione.

Il colloquio è stata l’occasione per presentare la proposta CIDA sulla semplificazione normativa e sull’innovazione organizzativa e digitale della Pubblica Amministrazione.

Al fine di ovviare alle macchinose lungaggini burocratiche che permangono saldamente ancorate alla cultura amministrativa della PA fatta di prassi complesse, la Confederazione propone una revisione strategica di sistema, realizzabile con un’azione coerente nel medio periodo, parallelamente a un solido ed efficace contesto normativo di supporto.

L’incontro è stato inoltre l’occasione per avanzare alcune proposte che mettano finalmente la Pubblica Amministrazione al servizio del cittadino e delle imprese. In tale cornice, CIDA ha espresso il suo interesse nel consolidare un piano di rafforzamento e formazione della classe manageriale pubblica attraverso una semplificazione e riqualificazione delle procedure concorsuali pubbliche. Ulteriore tema affrontato nel corso del colloquio la necessità, attraverso misure idonee, di potenziare le competenze delle risorse umane professionalizzate, interne alle pubbliche amministrazioni, che siano in grado di comprendere, governare, interfacciare e gestire i processi informatici introdotti nelle rispettive amministrazioni.

Molteplici gli ulteriori argomenti posti sul tavolo di discussione: dalla valorizzazione della SNA sul modello “Business School”, alla creazione di un Osservatorio su oneri e tempi della PA, fino al rafforzamento della misurazione end-to-end delle prestazioni delle pubbliche amministrazioni. Il Dottor Tosi ha espresso il suo pieno interesse negli argomenti affrontati nel corso del colloquio, ribadendo la volontà di implementare un rapporto di confronto continuativo e costruttivo nei prossimi tavoli.